Spettacolo teatral-visivo per le strade del Mar Mediterraneo
«Il Mediterraneo... sono delle strade. Strade per mare e per terra. Collegate.
Strade e città. Grandi, piccole. Si tengono tutte per mano.
Il Cairo e Marsiglia, Genova e Beirut, Istanbul e Tangeri, Tunisi e Napoli, Barcellona e Alessandria, Palermo e...»
(Jean-Claude Izzo, "Marinai perduti")
Di tappa in tappa, in viaggio, da una costa all'altra, alla scoperta o ri-scoperta di poeti, autori ed artisti per i quali il florido bacino del Mediterraneo è stata una delle fonti di ispirazione della propria poetica.
Saranno, ad esempio, un folkloristico vaso di basilico affacciato sui colori del mare di Marsiglia, lo sguardo di un viaggiatore settentrionale diretto in treno verso il sud dell'Italia, (...là dove il mare ha il color della mafia!), le svariate tonalità che ha cercato di catturare la pittura impressionista rincorrendo la luce ed ancora... il fremito di un amore antico che bagna le coste del Peloponneso... a permettere di comporre un mosaico che, come un tuffo tra parole, storia, immortali profumi e colori, omaggia il Mediterraneo.
Un percorso per riflettere sulle nostre origini culturali. Per riabbracciarle.
Inoltre la parola letta e/o recitata viene anche accompagnata da musica etnica
ed 'illustrata' da interventi visivo/pittorici, eseguiti dal vivo dall'attrice e pittrice Cristina Castigliola, (prevalentemente con la tecnica dell'acquerello).
TESTI e AUTORI:
Tra gli autori più importanti e rappresentativi di questo percorso si segnalano:
Jean Claude Izzo (Francia), Leonardo Sciascia (Italia), Federico Garcia Lorca (Spagna), Nikos Kazantzakis (Grecia), Giorgos Seferis (Grecia).