Cookies Policy

I cookies sono dei piccolissimi file di testo che vengono memorizzati nel tuo computer quando visiti un sito web. Noi li usiamo per migliorare la tua esperienza online nel nostro sito. Se non abiliti i cookies alcune applicazioni potrebbero non funzionare correttamente. Per maggiori dettagli ti invitiamo a consultare la nostra Cookies Policy
Cambia le mie impostazioni

Info Spettacolo

  • scritto e diretto da: Giorgio Almasio
  • con la preziosa collaborazione di: Raffaella Podreider
  • con: Cristina Castigliola e accompagnamento alla chitarra
  • progetto luci e audio: Andrea Pozzoli e Stefano Capra
  • foto di scena: Beppe Fierro
  • si ringraziano: Norberto Lenzi e Feliciana Robles

Rosa Genoni e l'invenzione del Made in Italy

Chi era Rosa Genoni?
All'inizio del ‘900 in Italia c’era solo una moda, quella francese.
Ma Rosa Genoni, una giovane sarta creatrice di moda nata a Tirano in Valtellina nel 1867, aveva un preciso piano: demistificare il mito di Parigi e creare il mito della moda e dello stile italiano come nuovo sinonimo di classe ed eleganza.
Questa sua intuizione, che portò avanti negli anni con impegno e caparbietà, pose le basi di quello che molti anni dopo fu chiamato Made in Italy e che si sarebbe sviluppato con gli atelier di moda romani degli anni Quaranta e Cinquanta.
Rosa Genoni fu una sarta straordinaria che aveva idee rivoluzionare su moda, politica e donne. Dalla personalità poliedrica, il suo impegno e la sua passione civile andavano oltre l’ambito della moda, tanto che poco più di cento anni fa, dal 28 aprile al primo maggio 1915, rappresentò l’Italia al Congresso internazionale delle donne contro la guerra all’Aja, nei Paesi Bassi.

Cristina Castigliola, accompagnata da canti e suggestioni musicali d’epoca, è la protagonista dello spettacolo, nei panni di Ernesta, “un’orlatrice” che lavorava nell’atelier milanese diretto dalla Genoni e che divenne col tempo la sua collaboratrice più fidata sino a tarda età.


Questo spettacolo, narrando la storia di Rosa, tocca più tematiche importanti, tra cui:
• la nascita dell'Alta Moda in Italia;
• l'Arte e la creatività unite all'impegno umano e civile;
• le condizioni dei lavoratori a cavalo tra '800 e '900 e l'inizio di una consapevolezza di diritti da parte dei lavoratori stessi;
• l'assurdità della guerra come strumento di risoluzione dei problemi tra i popoli.